In
questo anomalo inizio di febbraio, particolarmente mite, torno dopo
quattro giorni nel bacino di Argentière... questa volta a sud, insieme a
Rémy. Incredibile constatare come, a distanza di poche centinaia di
metri, si possano trovare condizioni perfette per grandi vie di misto e
per arrampicare su fantastico granito rosso. Oggi abbiamo salito una via
di Michel Piola, non particolarmente lunga ma molto omogenea ed
estetica: *Les quarantièmes
rugissants* (200 m, 6c max, 6a+ obbl.). Pochissimo materiale in posto
lungo la via (4 spit con piastrina piccola Simond e 1 chiodo + le soste)
ma ottime possibilità per proteggersi con protezioni veloci quasi
ovunque.
Inutile dire che eravamo i soli arrampicatori in zona... tutti con pelli di foca o piccozze e ramponi! Fantastico.
Materiale: 2 corde da 50 m, 8
rinvii, 1 serie di friends #.5 al #3 BD, 1 serie di TCU dal #00 al #3
Metolius, 1 serie di micronuts.
Esposizione: sud, pieno sole.
Avvicinamento: comodissimo
con gli sci, in circa un’ora dalla stazione superiore dei Grands
Montets. Diagonale alto sotto la nord delle Droites, poi pelli di foca
verso il colle di Argentière: la via si trova poco a sinistra del
Minaret.
Discesa: in doppia lungo la via.
|
Comodo avvicinamento con gli sci |
|
Secondo tiro (6b+)... delicato (foto R. Maquignaz) |
|
Rémy spalmato come la Nutella sul pane :) al termine del secondo tiro |
|
Terzo tiro (6c): granito perfetto (foro R. Maquignaz) |
|
Vista dall'alto sul terzo tiro |
|
Quarto tiro per Rémy (6b) |
|
Quinto tiro (6b+), prima in diagonale poi dritto (foto R. Maquignaz) |
|
Ultimo tiro per Rémy |
|
Autoscatto lungo la via con lo sfondo delle Droites e dell'Aiguille Verte |