Veloce puntata sulla parete ovest delle Petites Jorasses, attualmente in ottime condizioni per arrampicare. Abbiamo salito la classica moderna
che Michel Piola ha voluto dedicare a sua figlia, nata proprio
nell’anno dell’apertura (1990): *Anouk* (750 m, ED-, 6b+ max, 6a+
obbl.).
Si tratta di una bella via
estremamente omogenea e relativamente ben attrezzata, servono comunque
le protezioni veloci soprattutto nella prima metà. Per l’attacco non è
possibile sbagliare, è il primo itinerario pochi metri a destra del
grande diedro d’attacco della *Contamine*. Molte relazioni sconsigliano
di andare in cima e di calarsi dalla diciottesima sosta... è vero che le
difficoltà diminuiscono considerevolmente, ma con tre facili tiri di
grado 4/5 (che portano via poco tempo) si giunge con grande
soddisfazione sull’affilata cresta sommitale :)
Oggi abbiamo adottato una
tattica particolare per salire la via, a mio avviso molto efficace e
redditizia... a patto di avere un buon allenamento. Per poter
arrampicare al sole, siamo partiti da Chamonix con il primo treno (ore
8.00) ed abbiamo iniziato ad arrampicare a mezzogiorno. 6 ore per salire
i 21 tiri fino in cima, doppie e rientro poco dopo le 21.00 al rifugio
Leschaux. Non male.
Materiale: 2 corde da 50 m, 8
rinvii, 1 set di TCU dal #00 al #3 Metolius, 1 set di friends dal #.5
al #2 Camalot. Ramponi e piccozza light per ora sono sufficienti.
Esposizione: ovest, sole al pomeriggio.
Avvicinamento: normalmente si
parte dal rifugio Leschaux, che dista circa 1.30 ore dalla base della
parete (e circa 3 ore dal treno di Montenvers...). Noi siamo partiti
direttamente da Montenvers, raggiungendo la base della parete in 2.50
ore!
Discesa:
in doppia lungo la via... purtroppo non si riescono a saltare le soste,
quindi occorre effettuare 21 doppie! Noi abbiamo impiegato poco più di
1.30 ore.
|
Avvicinamento lungo la Mer de Glace, con lo sfondo dell'Envers des Aiguilles |
|
Primo tiro, con terminale facile da passare |
|
Simpatico passo in placca (protetto da 1 fix) per arrivare alla seconda sosta |
|
Terzo tiro |
|
Quarto tiro, con lo sfondo del lungo avvicinamento |
|
Il gran diedro del nono tiro |
|
Undicesimo tiro, belle placconate |
|
Il festival delle placche nella parte alta della via |
|
Autoscatto al termine della via, in compagnia di tre baschi raggiunti qui |
|
Ultimo sguardo verso la parete prima di correre al rifugio per rifocillarci |