Rapida
puntata in quota, approfittando delle belle giornate di fine estate e
delle ottime condizioni della neve. Siamo stati sul versante nord del
Breithorn Orientale dove si trova una delle più belle creste delle Alpi,
la *Young* appunto (650 m, D+). Si tratta di una linea molto ben
definita e logica, perfetta sintesi del terreno misto di alta montagna.
L’assenza di pericoli oggettivi ne fa sicuramente una meta interessante,
anche se raggiungerne l’attacco può essere talvolta complicato a causa
delle condizioni del ghiacciaio: attualmente si passa abbastanza bene.
Le ottime condizioni di
innevamento ci hanno permesso una progressione molto rapida; abbiamo
impiegato poco meno di 4 ore dal bivacco Rossi-Volante fino in vetta al
Breithorn, senza nessuna traccia di passaggio per di più!
Materiale: 1 corda da 40 m, 2
rinvii, friends dal #.4 al #.75 Camalot, ramponi, piccozza classica, 2
viti da ghiaccio (non utilizzate), 1 piccozza in più per cordata (non
utilizzata).
Esposizione: nord ma al sole fin dal primo mattino.
Avvicinamento: il punto
d’appoggio più comodo è il bivacco Rossi-Volante, nei pressi della Porta
Nera. Attualmente le condizioni del ghiacciaio per scendere verso
l’attacco della cresta sono buone. La seraccata prima del canale
ghiaioso si passa abbastanza agevolmente. Noi abbiamo impiegato 1 ora
dal bivacco all’attacco della cresta.
Discesa:
dalla vetta, abbassarsi facilmente lungo la cresta est fino alla sella
nevosa. Scendere direttamente verso il bivacco Rossi-Volante. Discesa
molto rapida e intuitiva.
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Notte piuttosto fresca al bivacco Rossi-Volante |
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Caos di seracchi per raggiungere l'attacco della cresta |
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Vista generale del ghiacciaio dal canale ghiaioso d'accesso |
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Prima parte nevosa della cresta, ottime condizioni! |
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François e Roberto, impegnati nel superamento di un tratto roccioso, seguono le nostre tracce |
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Facile arrampicata su ottima roccia |
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Vista generale della cresta dalla parte alta |
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Ultimi metri per Alessandra, prima di sbucare in vetta |