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lunedì 9 luglio 2012

Aiguille du Peigne - *Cresta Papillon + Pascal Meyer*

Nell'ambito del corso di formazione per aspiranti guide alpine, organizzato dal polo formativo del Trentino,  abbiamo salito oggi una bella combinazione di vie che permette di arrivare in cima all'Aiguille du Peigne. Dopo aver percorso con gli scarponi la classica *Cresta Papillon* (250 m, D, 5c max, 4 obbl.) abbiamo proseguito verso la parte alta dove abbiamo seguito una via del 1959 denominata *Pascal Meyer* (200 m, TD, 6a max, 5c obbl.).
Si tratta di una bella combinazione che permette di alternare armoniosamente tratti in cui progredire con la tecnica della corda corta con tratti di arrampicata a tiri di corda. Siamo usciti infine in vetta all'Aiguille du Peigne lungo la classica fessura Lépiney... da non affrontare troppo spensierati, si tratta di un quinto grado very old school :-)
Discesa abbastanza articolata e complessa con tratti di corda corta e alcune calate per una lunga giornata all'insegna della frescura (sempre all'ombra).

Materiale: 1 corda da 50 m, 10 rinvii, 1 set completo di friends da #000 a #4 C3-C4 BD, fettucce, casco.
Esposizione: Ovest, al sole nel pomeriggio.
Avvicinamento: evidente, in circa poco più di 30 minuti dal Plan de l'Aiguille. Attualmente non servono ramponi.
Discesa: lungo la via normale del Peigne, piuttosto articolata e complessa con tratti facili da affrontare in corda corta e alcune brevi calate.

*Cresta Papillon*, con lo sfondo dell'Aiguille du Midi

Lasciamo alle spalle la *Cresta Papillon* per dirigerci verso la parte alta del Peigne

Primo tiro della *Pascal Meyer*

In arrampicata sulla *Pascal Meyer*

Foto di vetta in cima all'Aiguille du Peigne, al termine della celebre fessura Lépiney