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domenica 25 maggio 2014

Vallese - Medji + Le Mordor

Quarto tiro (6c) di *Mike's AC/DC* a Medji


La recente apertura al traffico del Colle del Gran San Bernardo ha acceso la spia luminosa sugli spot arrampicatori elvetici. La Svizzera non delude mai in fatto di arrampicata su pareti di media e alta montagna: gneiss, calcare, granito... c'è l'imbarazzo della scelta! Il week-end appena trascorso è stato dedicato all'esplorazione di nuovi (per me) settori nel Vallese... e le sorprese non sono mancate.
Sabato siamo stati a Medji, nella valle di Zermatt, a monte dell'abitato di S. Niklaus. Si tratta di una barra rocciosa alta fino a 100 metri e larga circa 150 metri dove si trova un'impressionante concentrazione di fessure e diedri per la gioia degli amanti del crack climbing. Questo settore è stato preparato meticolosamente in puro swiss-style, con comodo sentiero, chiodatura sistematica a fix su tutte le vie e topo plastificato alla base della parete. La scelta di attrezzare tutte le fessure è chiaramente discutibile: è vero che chi vuole arrampicare con le protezioni veloci è libero di farlo senza moschettonare gli spit... ma è anche vero che è necessaria una buona dose di convinzione e rigore per ignorare le protezioni in posto. Spesso i neofiti si lasciano attrarre dalla sicurezza del fix e il loro processo di apprendimento, in questi casi, diventa troppo lungo e poco efficace. In ogni caso, qui a Medji ognuno è libero di scalare nello stile che preferisce, senza troppe polemiche che si trasformano quasi sempre in dannose chiodature/schiodature!
Dal punta di vista della scalata, si trovano fessure di tutti i tipi ma non mancano anche incredibili lunghezze in placca su roccia lavorata a buchetti e tacche nette: il tutto diluito in monotiri oppure vie fino a cinque tiri. L'ambiente circostante è assolutamente bucolico, proprio di fronte al versante settentrionale della catena Breithorn - Roccia Nera - Castore - Polluce.
Domenica invece siamo andati a visitare una falesia relativamente recente, consigliata da un collega svizzero conosciuto a Finale Ligure. Si tratta di Le Mordor, una barra calcarea alta una cinquantina di metri ed esposta a Nord Nord Est che si trova indicativamente a Sud del Col du Sanetsch; per chi conosce la zona, è esattamente di fronte alla Falaise de Roua. La tipologia di roccia ricorda molto la vicina Rawyl, anche se la base della falesia non è purtroppo altrettanto comoda. Ideale per il periodo estivo e per gli amanti dell'arrampicata "alpina" anche in falesia: vie lunghe (dai 30 ai 50 metri), piuttosto esposte, con chiodatura ottima ma distanziata... in poche parole, severa ed esigente!