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venerdì 11 ottobre 2019

Punta Lunarda - *Nirvana*

Qualche anno fa, in cima a *Jeef* ero rimasto stregato dall'eleganza della Punta Lunarda, poco distante in linea d'aria. Mi ero riproposto di tornarci alla prossima visita in Corsica. Dopo sette anni siamo così tornati in zona, sempre con Alessandra, per salire *Nirvana* (250 m, 7a max, 6b+ obbl.), la via che si vede benissimo dalla vetta della Punta d'U Curbu.
Si tratta di un itinerario interamente in fessura dove numeri e gradi contano ben poco: dall'inizio alla fine si scala lungo fessure larghe arrotondate... "si scala", anche se sarebbe più corretto dire "si striscia". È un genere di arrampicata a sé, molto specifico, che richiede tecnica e abitudine più che allenamento fisico. Qualche volta nella vita si può fare, giusto per non annoiarsi a tirare tacche :-)
L'ambiente della Bavella è molto selvaggio, pur trovandosi a pochi chilometri in linea d'aria dal mare. Fortunatamente sono finiti i tempi in cui i locals distruggevano gli ometti e nascondevano con le frasche gli imbocchi dei sentieri per le pareti. Ora si arriva assai agevolmente alla base delle vie, almeno quelle più frequentate ma il carattere selvaggio di questi luoghi si percepisce ad ogni passo.
Per gli amanti della scalata in fessura su granito rimane comunque uno dei luoghi più importanti in Europa, sicurmante da vedere almeno una volta nella vita.

Materiale: corde da 60 m, 8 rinvii, un set di friends da #.4 a #6 C4 BD, raddoppiando da #1 a #4.
Esposizione: Sud Ovest, sole da fine mattinata.
Avvicinamento: lungo una traccia di sentiero, complessivamente ben segnalata con ometti, in poco più di un'ora dalla strada. Per la descrizione esatta esistono in rete molte relazioni precise (gulliver, camptocamp).
Discesa: in doppia lungo la via.

Les Aiguilles de Bavella viste dal mare.
Guglie di granito non lontano dalla spiaggia.
Punta Lunarda alle prime luci del sole.
Avvicinamento selvaggio (ma abbastanza segnalato) alla Punta Lunarda.
Primo tiro, welcome to Bavella.
Di sicuro è un'arrampicata che non ghisa gli avambracci... tutto il resto sì però :-)
La fessura ad incastro di mano del quarto tiro... chiaramente verso la fine si allarga, troppo bello per essere solo di mano!
Quinto tiro, il più fotogenico.
Al termine del quinto tiro; sempre fessure larghe con i bordi arrotondati.
Nebbia in cima alla Punta Lunarda.
Prima doppia, bastano 30 metri.
Ultima doppia, sempre nella nebbia.
Una delle bellissime pozze dei torrenti in Bavella.
Meglio però andare a fare il bagno in mare...
... o a stravaccarsi in spiaggia; anche il gatto local della spiaggia apprezza il super ombrellone griffato "Eurospin" :-)