L’ombroso
versante settentrionale della Roccia Nera (4075 m) presenta un grande
diedro molto evidente, solcato da un esile nastro ghiacciato. Si tratta
della goulotte *Grassi-Bernardi* (400 m, IV/5 M), tanto conosciuta
quanto poco ripetuta. Eppure non ha nulla da invidiare ad alcune tra le
goulottes più famose del Massiccio del Monte Bianco. L’unica differenza è
che qui non si trova ghiaccio scalinato e soste attrezzate. Lungo la
via ci sono solo 3 chiodi di passaggio e 1 nut incastrato: tutte le
soste sono da attrezzare su ghiaccio. Attualmente le condizioni
dell’itinerario sono abbastanza buone; si passa bene praticamente
ovunque tranne qualche breve passaggio con ghiaccio fine. Il ghiaccio
comunque si presenta di ottima qualità, sufficientemente poroso per una
progressione sicura e non troppo faticosa.
In questa stagione la via è
tranquillamente fattibile in giornata con la prima funivia, grazie al
completo innevamento della pista *Ventina* che consente di scendere
ancora con gli sci ai piedi fino al Breuil. Per avere un parametro indicativo sulla tempistica, oggi abbiamo impiegato poco
più di 8 ore per l’andata e ritorno dal Plateau Rosà... 4.30 ore solo
per la via.
Materiale: 2 corde da 60 m, 8
viti da ghiaccio (di cui 2 corte), rinvii, 1 serie di friends dal #.4
al #1 Camalot, qualche chiodo da roccia in fondo allo zaino (non
utilizzati).
Esposizione: Nord.
Avvicinamento: impianti di
risalita fino al Piccolo Cervino quindi ci si dirige verso il Colle del
Breithorn e la Porta Nera. Conviene lasciare gli sci sotto il bivacco
Rossi-Volante per riprenderli al ritorno dalla via normale.
Discesa:
evidente, lungo la via normale del versante sud. Puntare al bivacco
Rossi-Volante quindi riprendere la traccia che conduce al Colle del
Breithorn.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKeehtqLf-UcidSy0j9Scz9wpvJCyFLofdzHILQDM0jTCKtyaYtOIY0y8FQsmWhVhbR-Rx_bCnsWR4N1FbTz82h6Qh8PW2KCM79xJs0PlfBj7qaHmtSuLsh68FnMujHtkLRvCzFfysWzqy/s1600/IMG_0630.jpg) |
Al termine dello scivolo di ghiaccio sopra la terminale |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNvP-SUwyRvwx7zJGlBqBHWBvwrwnKiByf3nnS-H5JCXlgxMAJiRDMv9G089LeCPQmuCMGrAOAtGZKRbIUnolYt784EYR56DbC8jEHCdF5bNoI719DRi7Z_y1DOZcrsDRdFnXyuAxVHzYc/s1600/IMG_0635.jpg) |
La caratteristica goulotte della parte centrale, un po’ magra ma si passa ancora bene |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8kizKOu4MfoY2Tl5hFl_UAZFSm5ItxZQu2AGIIQ4VJpVvFxL8AnAlKuGXrROt8fLekYBiTtIDrAvdi98WfIVMlQrtIrg0340RPYSaXpxm3Qo1YpdxppgpbVifGRVZrFodzG_Yw7texPYF/s1600/IMG_0636.jpg) |
Ghiaccio poroso su tutto il percorso |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheR54t636LBs1GA8ihR-fRnmeBXmOxeml2sHXpcmu_0VQbAdQAhqefBN_LL-AEJdcEowGuv12dRKCJQsuYR0R7kTJiaMwQ-CwIhaB3_8zq5ltcGoI17HSmM_suRoDrMWtJLj2VV3pqOJgw/s1600/IMG_0640.jpg) |
Autoscatto in sosta: visibile in alto il tratto di misto dell’ultimo tiro |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLMrf2OjLLcfBzP9oh9c4E34IKUqhqLlKSZV0tbfCPr0J57GzAJgvot9-wElNVm9pO-CUT5bI-K458vy0LOS1C5H8uEgxlRPvuLM8it2Ry9ROgqjWHKD9mVxM5FvCAj3JaGx0dbZdCcFZE/s1600/IMG_0641.jpg) |
Penultimo tiro |
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Ultimi metri prima di sbucare in cima |
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Dopo aver salito tutta la via all'ombra... finalmente il sole in vetta! |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsN0mmuWBSSY2J62VTdt0yKyH4LftXxWBOEGayYbjIOdPpY33Tuz2t0OBlO_04bcH_hxvOjikHabuT5_7L6b06tWrDo0gsFzXGie8JwdLRQKbX3ESYsOJAIbfglKVCqQthzFWw9xUSB4af/s1600/IMG_4199.jpg) |
Vista generale della goulotte dalla traversata dei Breithorn |