Gli sci erano già stati accantonati per questa stagione che, per quanto mi riguarda, non mi ha visto molto presente sulle nevi... Considerate però le abbondanti quantità di neve ancora presenti in quota, serviva ancora un rilievo itinerante per conto dell'Ufficio Valanghe della Regione Valle d'Aosta. Ne ho approfittato per fare una veloce sgambata da Bonne fino alla vetta del Rutor (poco meno di 1700 metri di dislivello positivo), su un percorso ancora inaspettatamente ben innevato. Attualmente sono necessari solo una decina di minuti a piedi, in quanto la strada è chiusa pochi metri oltre Bonne.
Neve trasformata ovunque che mi ha consentito una salita diretta, lungo il ripido canalino che sbuca a monte del Rifugio degli Angeli (affrontato a piedi con i ramponi) e successivamente lungo il corto ma ripido scivolo che conduce direttamente in vetta al Rutor. Si tratta di una parte del percorso utilizzato in una tappa del Tour du Rutor Extreme... a mio avviso una delle competizioni scialpinistiche più belle in assoluto! Discesa effettuata interamente con gli sci ai piedi lungo il percorso di salita.
Tempo impiegato: poco meno di 2.30 ore per l'andata/ritorno dall'auto... con le dovute pause imposte dall'osservazione nivologica ;-)
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Ottimo rigelo notturno e neve ancora molto dura a Ovest |
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Vista dal basso sul canale che conduce direttamente a monte del Rifugio degli Angeli (ramponi) |
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Il tracciato seguito nella parte alta della gita... che ricalca una tappa del Tour du Rutor Extreme con arrivo direttamente in cima |
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La vetta del Rutor (3480 m) con lo sfondo del Monte Bianco |
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Vista verso la Valle Centrale dalla cima, con due francesi che iniziano la discesa |
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Vista dalla cima del Rutor verso la testata della Valgrisenche: ancora tanta neve! |