Giornata limpidissima ma caratterizzata da forte vento sui satelliti del Mont Blanc du Tacul, dove abbiamo scalato una via di R. Vogler aperta tra il 1988 e il 1991 insieme a vari compagni sulla spalla Nord Est del Pic Adolphe Rey. Si tratta di *Fil ou face* (250 m, ED, 7a max, 6b obbl.), un itinerario assai poco ripetuto in favore della vicina *Cache cache*... molto più mediatizzata e conosciuta. In realtà, qualche metro più a destra esiste questo itinerario molto vario e su roccia super che si snoda lungo uno spigolo esteticissimo! La via è attrezzata con fix da 10 mm dove non è possibile utilizzare le protezioni veloci e tutti i tiri sono degni di nota... il penultimo (7a) in particolare è da annoverare tra i più belli del Pic Adolphe: due sezioni tecniche in placca separate da una corta fessura ad incastro molto aerea, sul filo dello spigolo con vista sul penultimo tiro di *Cache cache*. La prima sosta si può effettuare sullo spit al termine del primo tiro di *Super terreur* oppure su spuntoni in una profonda spaccatura alla base del secondo tiro. La quinta sosta non è attrezzata ma si utilizza senza problemi un enorme spuntone alla base della larga fessura del sesto tiro.
Condizioni simil-patagoniche, già detto, che però hanno conferito alla roccia un grip perfetto... elemento che ha permesso una salita
on sight completa della via :-)
Materiale: 2 corde da 55 m, 10 rinvii, 1 set completo di friends C4 BD fino al #3, fettucce casco.
Esposizione: Est.
Avvicinamento: circa 45 minuti da Punta Helbronner, attualmente su ottima traccia.
Discesa: in doppia lungo la parete, come indicato sul topo, utilizzando anche gli ancoraggi di *Cache cache*.
|
Arrivo alla prima sosta |
|
Ambiente di alta montagna, con lo sfondo della Tour Ronde |
|
Quarto tiro |
|
Quinto tiro, roccia super! |
|
Sesto tiro (6c), larga fessura fuori misura |
|
Prima parte del bellissimo settimo tiro (7a) |
|
Riccardo mi raggiunge in cima al pilastro, con lo sfondo dell'Aiguille Verte |
|
Il topo di *Fil ou face* |