giovedì 15 agosto 2013

Wendenstöcke - *Blaue lagune*

Bellissima giornata di sole in Wendenstöcke dove ci siamo concessi quella che è considerata come il classico test del 7a obbligatorio in Weden: *Blaue lagune* (350 m, 7b+ max, 7a obbl.). Attorno a questo fantastico itinerario del 1986 firmato K. Ochsner e T. Ulrich ruotano leggende di ogni tipo: in tutti i casi è il terrorismo psicologico a farla da padrone. In realtà si tratta di una bellissima via, chiodata ovviamente in wenden-style (mooolto essenziale), che si svolge sulla migliore roccia che si possa immaginare! Se affrontata con lo spirito giusto non può che regalare grandi soddisfazioni... e la chiodatura non è più distanziata che su altri itinerari considerati più abbordabili. Il tiro chiave (nono, 7b+) è nettamente più difficile degli altri e presenta una sezione obbligatoria di 7a, direi non pericolosa in caso di caduta... consiglio di non moschettonare il fisso prima del passo obbligatorio ma di mettere il proprio rinvio: la fettuccia inizia ad essere piuttosto sbiadita e "secca", meglio proteggere la caduta con un rinvio più sicuro. Un altro accorgimento utile è quello di utilizzare rinvii allungabili per limitare l'attrito delle corde generato dalla chiodatura non proprio rettilinea: in caso di caduta, la forza d'arresto sarà sicuramente più bassa.
Nella comoda nicchia dopo il tiro chiave è presente il libro della via: è vero che non tutti i ripetitori lo firmano... ma è anche vero che di nomi ce ne sono pochi :-) Da qui, utilizzando rinvii lunghi, è possibile raggiungere direttamente la cima del Pilastro Excalibur unendo il decimo, l'undicesimo e il tiro facile di raccordo per un totale di 60 metri esatti!

Materiale: 2 corde da 60 m, 12 rinvii, 1 set di friend da #0 C3 a #.75 C4 BD.
Esposizione: Sud, al sole tutto il giorno.
Avvicinamento: stesso accesso della classica *Excalibur*, calcolare 1 ora su terreno a tratti ripido ed esposto.
Discesa: dall'ultima sosta della via, salire ancora un canalino facile ma con roccia un po' fragile fino in cima al pilastro. Da qui calarsi su *Excalibur*.

Terzo tiro (6b+), il primo sopra la cengia... un capolavoro della natura!

Quarto tiro (6b)... come disse qualcuno "ci vuole un metal detector per trovare i due fix e il chiodo in posto" :-)

Quinto tiro (6a): un fix in posto... per il resto, via andare!

Arrivo in sosta sul sesto tiro (6c+)

Ale, sul settimo tiro (6c), si dirige verso la caratteristica colata azzurra che dà il nome alla via

Vista dall'alto sul nono tiro (7b+)

Arrivo in sosta sul nono tiro... no comment!

Dopo tanta esposizione... un'oasi di tranquillità dopo il tiro chiave della via: una bella nicchia che ospita il libro della via

Doppie veloci dalla cima lungo la classica *Excalibur*

Un ultimo sguardo verso la parete