Bella giornata trascorsa su e giù per la Paroi de Gramusset, insieme ad Ale, Andrea e Remy. Qui il calcare è di qualità rimarchevole... ma le vie purtroppo sono un po' corte; arrivano al massimo a 5/6 tiri. Per gli insaziabili è comunque possibile percorrerne tranquillamente due in giornata, come abbiamo fatto oggi. Mentre Andrea e Remy salivano *Quelque chose de Buenos Aires* (180 m, 7b+ max, 6c obbl.), Ale ed io li affiancavamo sulla omologa *Sens unik* (180 m, 7b+ max, 6c obbl.). Successivamente ci siamo incolonnati a debita distanza su un itinerario più facile ma non meno bello dei precedenti, che si trova a destra: *Le partage du monde* (180 m, 6c+ max, 6b obbl.).
Frequentazione della parete quasi nulla (solo altre due cordate), pur essendo una bella giornata festiva; in compenso, grande affluenza di escursionisti che hanno riempito la terrazza del Refuge de Gramusset. Dicono che le torte siano molto buone... :-)
Materiale: 2 corde da 50 m, 12 rinvii, casco.
Esposizione: Sud Ovest, al sole dopo le ore 11.30.
Avvicinamento: a piedi in poco meno di 1.15 ore dal Col des Annes.
Discesa: in doppia su tutte le vie. La discesa più rapida della parete è senza dubbio lungo *Sens unik*: con tre doppie lunghe si arriva a terra.
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Andrea sul primo tiro di *Quelque chose de Buenos Aires*... sulla carta "solo" 7a: provare per credere! |
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Secondo tiro di *Sens unik* per Ale |
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Remy sul bellissimo secondo tiro di *Quelque chose...* |
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Ale mi raggiunge alla terza sosta di *Sens unik* |
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Terzo tiro di *Le partage du monde* per Remy... roccia stratosferica! |
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*Le partage du monde*, quarto tiro |
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Vista d'insieme della Paroi de Gramusset al ritorno |
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muuuu... :-) |