sabato 22 novembre 2014

Monte Eus - *Cacciatori di pareti*

Bel week end di fine novembre a caccia di luoghi non ancora visitati: Canton Ticino, Monte Eus, *Cacciatori di pareti* (300 m, 7b max, 6b obbl.)... giusto per rimanere in tema.
L'autunno è la stagione perfetta per arrampicare qui, considerato che in estate il sole è troppo caldo anche se si scala sopra i 1500 metri di quota. Nonostante le abbondanti piogge e le nevicate recenti, la parete Sud del Monte Eus si presentava globalmente asciutta, soprattutto sul pilastro di sinistra dove corre l'itinerario prescelto. Si tratta di un bella via aperta dal basso nel 2002 da F. Fratagnoli, M. Pellizzon e F. Vaudo, tra i più attivi chiodatori della zona Ossola-Ticino, che presenta una scalata prevalentemente tecnica e di piedi su uno gneiss serizzo di ottima qualità.
La parete può essere definita una via di mezzo tra l'Anciesieu (Piemonte) e il Qualido (Lombardia), inserita in un contesto di media montagna tipicamente svizzero con mulattiere e alpeggi curati in maniera maniacale. Nonostante il week-end soleggiato, nessuno in giro... e l'impressione è che normalmente sia così anche nella bella stagione.
Sulla strada del ritorno, il giorno successivo, abbiamo scalato in una delle tante belle falesie ossolane, Osso, stranamente snobbata dalle orde di arrampicatori presenti invece a Premia e a Croveo.

Materiale: 2 corde da 60 m, 14 rinvii, 1 set di friends da #2 C3 a #1 C4 BD.
Esposizione: Sud ad una quota di circa 1700 m, in questa stagione è al sole dalle ore 10 alle 16.
Avvicinamento: Locarno --> Val Verzasca --> Lavertezzo. Seguire quindi una stretta strada che sale sul lato destro idrografico della valle fino al suo termine (sterrato verso la fine). Scendere a guadare il torrente (tirolese su cavo d'acciaio in caso di acqua abbondante, prevedere una carrucola) e risalire la comoda mulattiera che conduce alla base della parete. Calcolare 1 ora abbondante.
Discesa: 6 doppie lungo la via, saltando qualche ancoraggio.

Buon tempo questi sfizzeri! :-)

Il guado, primo atto: tirolese improvvisata con moschettone su cavo d'acciaio... con una carrucola sarebbe stato decisamente meglio!

*Cacciatori di pareti*, primo tiro: colori tardo-autunnali

Secondo tiro per Ale: una bella spalmata in placca per raggiungere una tacca risolutrice ("solo" 6b)

Quarto tiro (7a): boulderino iniziale in traverso verso sinistra poi più tranquillo fino in sosta

Arrivo in sosta sul quinto tiro (7b)

Sesto tiro (7a+), in diagonale verso destra

Con il settimo tiro (6b+) si torna verso sinistra

La cengia che precede i due tiri finali: è sempre un piacere camminare nella neve con le scarpette...

Vista dall'alto sul diedro del nono tiro (7a+): qui la nevicata recente inizia ad essere fastidiosa

Ultima doppia... ultimi raggi di sole

Il guado, secondo atto: un bel pediluvio notturno nelle gelide acque del torrente... sicuramente più sbrigativo della tirolese!

Giorno seguente in Val d'Ossola, nella bellissima falesia di Osso

E per finire in bellezza non poteva mancare una visita alle Terme di Premia :-)