giovedì 29 ottobre 2009

Mont Maudit - *Via degli italiani* aka *Crétier*

Ambiente di alta montagna al termine della prima parte (rocciosa) della via.

Bella via di misto sulla solare parete sud est del Mont Maudit (4465 m) insieme al giovane François (19 anni): la *Via degli italiani* (750 m, IV/D+ 5c M) conosciuta anche come *Crétier* dal nome di uno dei primi salitori. Si tratta di un itinerario elegante e logico che percorre una bella parete visibile dal fondovalle ma assolutamente selvaggia.
Occorre sicuramente dare merito al terzetto dei primi salitori - A. Crétier, L. Binel e R. Chabod - che ha saputo vincere nel 1929 l’allora vergine parete sud est del Maudit lungo un itinerario ardito e relativamente sicuro. La via è tutt’ora reputata per la sua difficoltà sia su roccia sia su misto delicato: le ripetizioni infatti non sono frequenti.
Lungo il percorso si trova pochissimo materiale in posto (qualche chiodo di passaggio e qualche sosta) e vengono i brividi al pensiero che sia stato aperto senza utilizzo di alcun materiale!
La scelta di percorrere la via a fine ottobre è dettata principalmente dalle condizioni della parete; in estate è spesso troppo caldo per arrampicare in sicurezza su una parete di misto esposta al sole. E poi, in autunno, la montagna è assolutamente deserta e affascinante. Fa quasi strano trovare la discesa lungo la via normale del Maudit senza tracce! Invece di proseguire per il Tacul e il Col du Midi, abbiamo optato per la discesa in doppia dalla goulotte *Filo d’Arianna*, per rientrare comodamente a prendere gli sci lasciati alla base del pendio del Col de la Fourche (nella Combe Maudite).
Ovviamente non siamo riusciti ad arrivare in tempo a Punta Helbronner per l’ultima funivia. Rifugio Torino chiuso. Giù a piedi, quindi, fino a La Palud!

Questi, indicativamente, i nostri tempi:
- Punta Helbronner: ore 15
- Bivacco della Fourche (arrivo): ore 16.30
- Bivacco della Fourche (partenza): ore 5.45
- base parete: ore 7
- vetta Mont Maudit: ore 14.15
- inizio doppie *Filo d’Arianna*: ore 15.30
- Punta Helbronner: ore 17.45 
- La Palud (a piedi): ore 19.30

Materiale: 1 corda da 60 m, 1 cordino in kevlar (5.5 mm X 60 m, per le doppie del Col de la Fourche e del *Filo d’Arianna*), 2 piccozze a testa, 4 rinvii, 3 chiodi da ghiaccio, 1 serie di friends dal #.5 al #2 Camalot C4, 1 serie di TCU dal #0 al #3 Metolius, fettucce.
Esposizione: sud est, sole fino al primo pomeriggio.
Avvicinamento: Combe Maudite - salita al Col de la Fourche - discesa (2 doppie) - plateau glaciale e breve pendio con terminale non difficile.
Discesa: dalla vetta del Mont Maudit, raggiungere la via normale dei *Trois Monts* e percorrerla fino al Col Maudit, quindi reperire la prima doppia (fix) di *Filo d’Arianna*. Di qui, con un decina di doppie si rientra nella Combe Maudite.