venerdì 11 marzo 2011

La Vierge (Argentière) - *Reve de singe*

Ancora una via di arrampicata nel bacino di Argentière, questa volta insieme a Sergio. Comodo acceso con gli sci, discesa veloce fino alla macchina e temperature più che accettabili per la scalata sono stati gli ingredienti della giornata.
La Vierge è un bel pinnacolo di granito, alto circa 200 metri, che si trova lungo la via normale di salita all’Aiguille d’Argentière. Sulla sua parete sud sono state tracciati diversi itinerari, tutti mediamente difficili. Noi abbiamo salito *Reve de singe* (200 m, ED, 7a max, 6b obbl.), una via firmata Romain Vogler 1985. Tante fessure, pochissimo materiale in posto (6 spit di passaggio + le soste), per un’arrampicata tecnica nella parte bassa e molto atletica in alto (dulfer e incastri).
Una nota sulle relazioni che si trovano in giro: il topo Bassanini non è corretto, manca l’ultimo tiro e non indica di portare serie doppia di friends (indispensabile per non fare i numeri da circo che abbiamo fatto oggi..). Attenzione a non sbagliare l’attacco: la via parte su roccia grigia dall’aspetto non troppo solido (nessun materiale in posto)... il fix nuovo con cordone che si vede a sinistra appartiene al diedro Bettembourg, così come la sosta a fix nuovi che si trova in basso a sinistra rispetto all’originale.
A parte la prima sosta, tutte le altre sono state rinforzate con un nuovo fix inox da 12 mm Petzl.

Materiale: 2 corde da 50 m, 8 rinvii, 1 set di nut piccoli, 1 serie di TCU dal #00 al #3 Metolius, 2 serie di friends dal #.5 al #3 BD, 1 friend #4, 1 friend #5. Portando il friend #5 l’obbligatorio si abbassa considerevolmente, altrimenti 6b obbligatorio con 1 friend #4.
Esposizione: sud, anche se i diedri finali sono esposti a sud ovest... in questa stagione, non aver paura di partire in tarda mattinata per poter beneficiare al meglio dell’irradiazione solare del pomeriggio nella parte alta.
Avvicinamento: in poco più di un’ora dalla stazione superiore della funivia dei Grands Montets.
Discesa: vedi topo, prime due doppie a sinistra dell’asse della via.

La Vierge è la marcata guglia appuntita in centro alla foto
Sergio arriva alla prima sosta
Terzo tiro
Quarto tiro, fessure bellissime! (foto S. Minoggio)
Quinto tiro, il più fisico! (foto S. Minoggio)
Il piacere di arrampicare al sole
Ultimo tiro... la foto si commenta da sola! (foto S. Minoggio)
Ambiente d'alta montagna: Courtes, Droites e Verte dalla cima
Topo