giovedì 12 marzo 2015

Mont Blanc du Tacul - *Una follia per Umberto Maria*

Buone condizioni generali delle goulottes in zona Mont Blanc du Tacul. Oggi siamo andati a curiosare un'estetica linea che si trova immediatamente a destra della classica *Lafaille*. Si tratta di *Una follia per Umberto Maria* (250 m, II/5), salita da Gian Carlo Grassi e Elio Bonfanti nel 1989 e dedicata al figlio di quest'ultimo :-) Non è un itinerario particolarmente lungo e, proprio per questo motivo, è ideale per un'uscita giornaliera in tutta tranquillità e senza stress da orologio. La sezione centrale, quella più tecnica, si articola in tre lunghezze di più di 50 metri: si scala interamente su neve/ghiaccio ma ci si protegge sempre su roccia con protezioni veloci. In loco si trova qualche chiodo e qualche cordone. Le soste, tranne la prima a fix in comune con la *Lafaille*, sono a chiodi normali ancora in buono stato. Dal termine delle difficoltà si può scendere in doppia lungo la via oppure continuare per altre due lunghezze di misto facile fino ad una sorta di colletto, oltre il quale è possibile congiungersi con la parte alta della *Lafaille* (e scendere in doppia da quest'ultima).
Di seguito la relazione sintetica della via:
L1: superare a destra la terminale e dirigersi in diagonale a sinistra fino alla prima sosta della *Lafaille* - 2 fix, 60 m. Nessun materiale in posto.
L2: percorrere a sinistra i primi metri verso la *Lafaille* e imboccare la prima evidente goulotte verticale fino alla sosta sulla sinistra - 2 nut incastrati con fettuccia e kevlar, 55 m. Nessun materiale in posto.
L3: proseguire verso l'alto lungo lo stretto nastro ghiacciato con difficoltà crescenti fino alla sosta su un ripiano a destra - 2 chiodi con cordini, 55 m. 1 chiodo e 2 cordoni in posto.
L4: tornare a sinistra nel centro della goulotte e salire fino al termine delle difficoltà in corrispondenza di una sosta a sinistra - 2 chiodi e cordone. 55 m. 1 chiodo e 1 nut incastrato in posto.
Con due lunghezze di misto facile si raggiunge il colletto che mette in comunicazione con la parte alta della *Lafaille*, da cui si può agevolmente scendere in doppia.

Materiale: 2 corde da 60 m, 2 viti da ghiaccio, 1 set completo di friends da #0 C3 a #3 C4 BD.
Esposizione: Nord Est.
Avvicinamento: stesso accesso del *Supercouloir* e della *Lafaille*. Attualmente ci si sposta molto bene con gli sci: calcolare circa 45 minuti da Punta Helbronner.
Discesa: in doppia dal termine delle difficoltà (chiodi) oppure, sempre in doppia, raggiungendo la parte alta della *Lafaille* (fix).

La goulotte in questione è evidenziata dalla freccia rossa, a destra della *Lafaille*
Solitaria improvvisata sulla *Lafaille* per Marco F. dopo essere stato paccato all'ultimo minuto dal compagno di cordata :-)
L'estetica sezione centrale della goulotte: vista dal basso...
... e vista dall'alto
Buone condizioni lungo tutto il percorso
Vista generale del settore
Bella giornata oggi... ma con un po' di vento!
Rientro con le pelli di foca a Punta Helbronner