Red Chilli è una falesia attrezzata recentemente non lontanto dal celebre Villaggio Gallico, lungo la strada per Pedra Longa. |
Dopo un inverno non proprio esaltante, per usare un eufemismo, ci voleva una bella vacanzina in terra sarda per staccare un po'. Sole, mare, arrampicata, entroterra, passeggiate: la Sardegna offre un territorio particolarmente propizio a qualsiasi attività. Se è vero che negli ultimi anni anche il turismo cosiddetto outdoor ha incremento i suoi numeri in modo esponenziale, distribuendo gente ovunque, è anche vero che con un minimo di conoscenza del territorio si riescono ancora a scovare angoli tranquilli e solitari anche a due passi dalla civiltà. Ed è proprio quello che normalmente cerco quando sono in vacanza. Riuscire ad arrampicare da soli in una grande falesia è, a mio avviso, un grande privilegio oltre che una grande fortuna. Durante questo mini tour arrampicatorio, forse complice il meteo non eccellente, siamo riusciti a non incontrare praticamente anima viva. Siamo stati inizialmente in zona Santa Maria Navarrese, scalando a Monte Scoine e Red Chilli. La prima, splendida creazione di R. Vigiani su roccia stupenda; la seconda, recente creazione bordo strada poco prima della celeberrima falesia di Villaggio Gallico lungo la strada per Pedra Longa. Ci siamo spostati quindi a Sud-Ovest per visitare alcune falesie in cui non eravamo ancora stati: Animal House a Domusnovas, la Grotta dei Nasi Lunghi nel canyon di S. Nicolò e Urania a Isili. Rocce diverse e stili diversi ma sempre arrampicata di qualità. Abbiamo poi terminato il giro ritornando verso Nord a Ulassai dove però il tempo non era dei migliori: siamo riusciti comunque a scalare a S'Assa Bella e Su Casteddu.
Purtroppo fine della vacanza, con la speranza di riuscire a tornare presto, magari già nella stagione più adatta all'arrampicata sull'isola ovvero l'autunno.