domenica 28 ottobre 2012

Fontainebleau

Lo storico *Angle Allain* (6a), salito nel 1934 da Pierre Allain grazie alle scarpette da lui stesso inventate (PA)

Chi mi conosce sa che non ho mai praticato boulder in vita mia, tranne qualche sporadica volta indoor sulla plastica oppure in occasione del Bard Boulder Contest 2008. Eppure ho sempre avuto la curiosità di vedere - almeno una volta nella vita - la famosissima foresta di Fontainebleau... non solo come luogo di riferimento mondiale per questo tipo di attività ma anche come contesto naturale di assoluta bellezza che ha ispirato in passato generazioni di artisti.
Questa volta si è presentata l'occasione per organizzare una macchinata insieme a Emanuela ed Eugenio... e siamo andati al volo! Stagione perfetta, meteo ottimale; peccato solo per una poco simpatica influenza rimediata qualche giorno prima. Vabbè, sono i malanni di stagione!
Condizione fisica a parte, la trasferta è stata più che positiva. In tre giorni siamo riusciti a visitare alcuni tra i settori storici più celebri... impensabile riuscire a vedere tutta la foresta, non basterebbe una vita! Sicuramente un buon motivo per tornarci altre volte nelle mezze stagioni.
Non credo di trasformarmi di colpo in un boulderista, però a Fontainebleau mi sono divertito oltre ogni più rosea aspettativa. La varietà di ambienti, le diverse tipologie di massi, l'ambiente rilassato degli altri arrampicatori rendono le giornate assolutamente piacevoli... davvero non pensavo che si potessero passare più giorni consecutivi a scalare sui sassi, senza stufarsi :-)