Una via assolutamente magnifica! *Caminando* (500 m, ED+, 7a+ max, 6c obbl.) è forse una delle vie più famose del Wenden, reputata per la qualità; della roccia, per la lunghezza, per l'omogeneità e per l'ingaggio richiesto (né troppo, né troppo poco...).
Insieme a Riccardo O. abbiamo polverizzato la via in poco meno di 7 ore per salire e scendere in doppia! Difficile trovare parole per descrivere questa esperienza: semplicemente uno di quei giorni in cui fila tutto liscio come l'olio!
Materiale: la via è quasi interamente attrezzata con fix inox Mammut da 10 mm ma è comunque consigliabile una serie di friends dal #.5 al #2 Camalot. Per il resto, 10 rinvii e due corde da 60 m
Esposizione: sud, ad una quota di circa 2500 metri.
Avvicinamento: dalla Wendenalp (raggiungibile lungo una strada privata - 10 SFr. di pedaggio), seguire il sentiero che si alza gradualmente a mezza costa in direzione del Reissen Nollen. Giunti sulla sua verticale, si prosegue lungo una stretta e ripida traccia che conduce alla base della parete Vorbau. Di qui, continuare verso sinistra lungo un sistema di cenge e salire in direzione dell'attacco della via (facile arrampicata e una corda fissa). Avvicinamento molto delicato in caso di temporale! (1.30 ore dalla Wendenalp).
Discesa: in doppia lungo la via fino alla cengia, poi dal bordo destro della stessa giù dritto fino alla base.
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Le bellissime rigole del primo tiro. |
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Secondo tiro... ne restano ancora 15 al termine della via! |
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A partire dal terzo tiro la parete si drizza per rimanere costantemente verticale/strapiombante (foto R. Olliveri). |
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Tipico ambiente del Wenden, forte esposizione, verticalità assoluta e calcare perfetto. |
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La tipica immagine di *Caminando*. |
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Undicesimo tiro, al bordo dell’unica cengia della parete, sullo sfondo Jungfrau, Mönch e Eiger. |
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Riccardo firma il libro della via... mancano ancora 6 tiri. |
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Dopo 6 ore di arrampicata, finalmente in cima alla via. |
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Le doppie sono piuttosto aeree... meglio conoscere qualche piccola astuzia per non perdere il contatto con la parete. |
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Vista di una parte (!) della muraglia del Wendenstöcke dalla Wendenalp. |