Eiger: *Freakonomics*, terzo tiro (7a+). |
Dopo un bivacco "10 stelle" di fronte all'Eiger, con la luna piena e con temperature tropicali a 2000 metri di quota, ci siamo trasferiti sull'Eigerwand appunto per scalare al fresco: Elisa e Miky diretti sulla bellissima *Deep blue sea*, Ale ed io su un itinerario relativamente recente a destra, *Freakonomics* (350 m, 7a+ max, 6b obbl.).
Non siamo stati fortunati inizialmente, in quanto il primo tiro si presentava visibilmente bagnato. Grazie ad una nuova via in fase di chiodatura a sinistra (e ad un traverso facile ma delicato), siamo però riusciti a raggiungere la prima sosta originale e a continuare su roccia asciutta. Complessivamente si tratta di una via di media difficoltà, alla portata di un gran numero di arrampicatori, ideale per prendere confidenza con l'ambiente austero dell'Eigerwand. La logistica (deposito zaini a metà via) semplifica molto le cose e permette di godersi la scalata in tutta tranquillità. Pare molto interessante anche il nuovo itinerario (quasi terminato) tra *Freakonomics* e *Deep blue sea*... forse un po' forzato in alcuni punti (troppo vicino a *Freakonomics*) ma entusiasmante in altri! Aspettiamo il topo.
Materiale: 1 corda da 60 m + 1 cordino per recuperare lo zaino, 12 rinvii (di cui 2 allungabili), 1 set di friend da #.3 a #2 C4 BD, 1 carrucola, casco.
Esposizione: Nord Nord Ovest, sole nel tardo pomeriggio.
Avvicniamento: a piedi dalla stazione di Eigergletscher lungo il versante Ovest fino alla spalla del Pilastro dei Ginevrini; di qui con 2 doppie da 45 m ci si porta sulla cengia alla base della parete (qualche corda fissa). Calcolare poco meno di 2 ore fino all'attacco. Sufficienti scarpe da ginnastica.
Discesa: a piedi lungo il versante Ovest, calcolare 1 ora fino alla stazione Eigergletscher.