Una
di quelle linee che sono sotto gli occhi di tutti, ben visibile dalla
strada per Courmayeur o per La Thuile, ma non ancora salita! Si tratta
della diagonale che rettifica il tracciato di *Laisons dangeureuses*
(170 m, V/5+ A3 X), difficile e pericoloso itinerario aperto nel 1996
dai fuoriclasse francesi Damilano e Pallandre.
La linea - percorsa oggi con
Anna - è molto logica e segue l’andamento obliquo di una rampa
ghiacciata interrotta solo a metà da uno strapiombo di roccia. È nata
così *Hot spring* (200 m, IV/5 A2 M R), salita dal basso senza trapano e
con limitato utilizzo di materiale (solo 2 spit di protezione e 2 di
sosta piantati a mano, più qualche chiodo normale). Ne è uscito un
itinerario piuttosto ingaggioso e completo, che richiede una discreta
esperienza a muoversi su terreno delicato...
L1: 35 m, ghiaccio, sosta in una nicchia (1 spit);
L2: 35 m, ghiaccio con un
breve passo di misto (1 chiodo in posto), sosta a destra su un gradino
(3 chiodi + moschettone, vecchia sosta attrezzata da Damilano e
Pallandre per scendere da *Liaisons dangereuses*);
L3: 30 m, artif su roccia (2
spit e 1 chiodi in posto) con uscita su ghiaccio fine e poco
proteggibile, sosta a sinistra su clessidra di ghiaccio (vedi foto);
L4: 40 m, ghiaccio, sosta a sinistra (1 spit + maillon);
L5: 60 m, ghiaccio e rampa di misto a destra per uscire, sosta su albero.
Materiale: 2 corde da 60
metri, 8 viti da ghiaccio, una scelta di 5/6 chiodi da roccia
(principalmente lame e universali), martello, 1 staffa.
Esposizione: nord-est, sole al mattino.
Avvicinamento: a seconda dell’innevamento, da 40 minuti a un’ora circa.
Discesa: in doppia lungo la
linea di salita su alberi, spit, abalakov. Attenzione all’ultima doppia,
si arriva a terra solo con corde da 60 metri!
Approfitto
per fornire alcune info relative alle cascate in zona. Attualmente la
stalattite di *Laisons dangereuses* è intrisa di acqua e cola parecchio!
Ottime condizioni invece per le due cascate della Vacherie (*Vacherie
de gauche* e *Grande Vacherie*) e per la cascata situata in fondo
all’Orrido di Pré-Saint-Didier (*Au bout des thermes*). Poco prima di
quest’ultima inoltre è stata ripetuta in condizioni ottime la linea di
misto denominata *Le moment propice...* (120 m, II/5+ M7+) aperta nel
2003 insieme ad Arnaud Clavel: se ne parla QUI. Approfittatene!
Faticoso avvicinamento in neve fresca |
Primo tiro |
Vista dall’alto sul secondo tiro |
Tratto di artificiale per collegare la linea di ghiaccio (foto Anna Torretta) |
Terzo tiro, artif e ghiaccio sottile (foto Anna Torretta) |
Anna impegnata sul ghiaccio sottile e improteggibile del terzo tiro |
Quarto tiro (foto Anna Torretta) |
Quinto tiro, per uscire sul boschetto sommitale |
Pré-Saint-Dider visto dalla parte alta della cascata |
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