Nella maggior parte delle falesie a Tenerife si scala su roccia vulcanica effusiva (basalto), come qui a Zona Zero. |
Riuscire a combinare mare e roccia è senza dubbio uno degli stimoli più interessanti per qualsiasi appasionato di arrampicata. Le mete più gettonate si trovano in Grecia ma per chi vuole provare a cambiare, Tenerife si presenta come un'interessante alternativa. La caratteristiche che ha reso famosa la celebre isola delle Canarie è il clima: le temperature rimangono costanti durante tutto l'anno con escursioni termiche (anche diurne) ridotte ai minimi termini. Quando sulle Alpi inizia a fare freddo ma l'inverno non è ancora decollato, emigrare a Tenerife è un'ottima scelta. Mica per altro l'isola è stata scelta da anni per i loro allenamenti da molte squadre di ciclisti professionisti ma non solo.
Per quanto riguarda l'arrampicata, però, non deve essere intesa come l'attività principale da fare. La maggior parte delle falesie che si trovano a Tenerife da noi sarebbero considerate di interesse poco più che locale ma per un'accoppiata mare-arrampicata vanno benissimo. Lo stile di scalata è quasi sempre di forza e con molte sezioni boulderose, il tutto condito da valutazioni non proprio generose, anzi! Collezionisti di gradi astenersi. La gestualità imposta è però molto interessante con uno stile di scalata che spesso ricorda il granito. Salvo rari casi, la maggior parte delle vie è ancora attrezzata con materiale zincato che - alla vista - non trasmette estrema fiducia. È vero che non si scala vicino al mare ed è anche vero che i problemi maggiori arrivano dall'inox 304 però moschettonare punti completamente ossidati non è il massimo. Una strategia per ridurre ulteriormente il rischio (e per addolcire ogni tanto qualche passo obbligatorio) potrebbe essere quella di utilizzare le protezioni veloci: il tipo di roccia si presta particolarmente.
Per finire, alcune informazioni pratiche in pillole. L'aeroporto di riferimento è quello di Tenerife Sud. La costa Sud-Est è quella maggiormente esposta al vento ma è più vicina alla maggior parte delle falesie dei barranchi del Teide e meno caotica. Per contro, la costa Sud-Ovest - famosa per le spiagge e gli insediamenti turistici (Las Americas) - è meno esposta ai venti quasi sempre presenti sull'isola ma è più trafficata. Per orientarsi tra le varie falesie, si consiglia l'acquisto delle guide cartacee in commercio pur sapendo che non sono complete ed esaustive. Chiedere informazioni ai locals che si incontrano sul posto può essere una buona idea. Ultimo consiglio: vedere l'alba dalla cima del Teide, la vetta più alta della Spagna, è senza dubbio un'esperienza che ogni appasionato di montagna dovrebbe fare.