giovedì 13 febbraio 2020

Dolomiti - ice tour '20

Primo tiro di *Zauberflöte*, il flauto magico.
L'erba del vicino è sempre più verde, dice un proverbio popolare. Nonostante le Dolomiti non siano propriamente vicine alle Alpi Occidentali, il detto può essere sicuramente applicato per quanto riguarda le cascate di ghiaccio. Se poi si aggiunge il fatto che, durante questo inverno pazzerello, le condizioni per l'ice climbing sono state migliori a Est, allora la scusa per fare una trasferta è più che buona. Quest'anno ho avuto la fortuna di poter lavorare più volte in Dolomiti, facendo sempre base in Val di Fassa. Si tratta di un punto strategico per chi proviene da Ovest: mettendo in conto un'oretta di auto per raggiungere le diverse locations, si ha a disposizione un terreno d'azione molto vario e sempre di qualità.
Tra gennaio e febbraio, sono riuscito a scalare le seguenti linee, tutte estremamente belle e meritevoli di ripetizione:
  • *Seitensprung kerze* (60 m, II/5) in Val Litres;
  • *Ringo* (150 m, II/5 M8) in Val di Gares;
  • *Iron man* (150 m, I/4 M7+) al Passo Gardena;
  • *Fontanazzo di sinistra* (200 m, II/4) in Val di Fassa;
  • *Fluido giallo* (150 m, II/M7) in Val di Fassa;
  • *Camino del passerotto* (300 m, II/5 M6) in Vallunga;
  • *Osiride + Ringo* (180 m, II/6 M9+) in Val di Gares;
  • *Zauberflöte* (150 m, II/6 M8+) in Vallunga.
Nella gallery fotografica, un'ampia documentazione delle salite elencate. Con un ringraziamento speciale ai vari compagni di cordata e ai colleghi locals che hanno sempre consigliato bene ;-)