Non è sicuramente una delle pareti più famose della Sardegna ma è una delle più visibili dalla strada carrozzabile per chi è diretto verso Orosei. Si tratta della cosiddetta Conca Niedda, che sovrasta (un po’ discostata, per la verità) l’abitato di Galtellì. È una meta ideale per le giornate calde, in quanto è quasi sempre all'ombra. La roccia ricorda molto quella che si trova in Sicilia, mediamente più fratturata rispetto agli standard sardi e spesso lavorata a buchi. Sulla parete, piuttosto larga, sono state tracciate parecchie vie lunghe e monotiri da vari arrampicatori, tra cui spiccano M. Oviglia, T. Gogna e P. Dal Prà. Purtroppo non esistono relazioni pubbliche dettagliate che descrivano tutti gli itinerari: terreno d'avventura per eccellenza. Come primo approccio al luogo abbiamo scelto una delle due vie di cui si conosce di più: *Bocche cucite* (170 m, 6c max, 6b obbl.), terminata nel 2014 da M. Oviglia e G. Mocci. Due lunghezze su roccia delicata conducono al tiro più bello, ovvero il terzo: non difficile ma estremamente aereo e strapiombante su prese da sogno. Altre due lunghezze conducono in cima alla struttura, molto panoramica! Sembrano molto interessanti le vie situate a destra di quella da noi percorsa: placche e diedri verticali sul classico calcare delle strutture rivolte a Nord. Da approfondire per una futura visita.
Materiale: corde da 60 m, 14 rinvii, casco.
Esposizione: Nord.
Avvicinamento: dal paese di Galtellì, seguire una stretta strada asfaltata che si dirige a Est verso l'evidente parete. L'ultimo tratto sterrato conduce ad uno spiazzo che può ospitare non più di 4/5 auto. Seguire quindi a piedi il sentiero in falsopiano fino alla base della parete (15 minuti circa).
Discesa: in doppia lungo la via.
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Vista generale della parte più alta della parete, durante l’avvicinamento. |
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Primo tiro: roccia delicata, da non confondere con la linea di fix poco a destra. |
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Partenza del terzo tiro, stupendo! |
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Arrivo in sosta sul quarto tiro, con vista mare. |
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Partenza del quinto tiro.
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Discesa in doppia con vista sull’entroterra di Orosei.
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Doppie aeree lungo la via. |